Vino Barbaresco: origini, caratteristiche e abbinamenti
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Un vino dal colore rosso granato, dal profumo intenso, complesso con aromi che ricordano more, liquirizia e spezie, con un sapore pieno e ricco in bocca, con tannini fini ed aromatici.
Un Vino di colore granato scuro, consistente. All'esame olfattivo il vino è molto elegante e piacevole, ha naso caldo, tostato con sentori dominati da aromi di cuoio, orzo, caffè, confettura di fragole. In bocca si presenta morbido e caldo con tannini dolci.
Il Barolo Castelletto Vigna Pressenda di Conterno Fantino è un prestigioso vino rosso che proviene da una delle più antiche e famose cantine vitivinicole piemontesi. Agli occhi si presenta di un color rosso granato profondo, mentre al naso sviluppa un bouquet ampio e complesso, con sentori floreali e fruttati, con note di more, frutti di bosco e rosa canina. In bocca è austero, ampio e rotondo, con tannini importanti.
Un vino rosso granato al calice, elegante e nobile. Dolci note floreali aprono l’olfattiva, che poi prosegue su ricordi di frutta a polpa rossa matura, per lasciare infine percepire preziose sfumature terziarie di tabacco, menta e pepe. Il palato è equilibrato e setoso, caratterizzato da una trama tannica che comunica di essere in grado di sorreggere il vino per molti altri anni ancora. Lungo e saporito il finale. Un vino adatto a una cena formale.
L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP è il risultato della cottura e della riduzione del mosto di uve nostrane come: Lambrusco, Ancellotta, Trebbiano, Sauvignon, Sgavetta, Berzemino e Occhio di Gatta. Le uve vengono pigiate, il risultato viene messo a bollire fino a dimezzare il prodotto e successivamente il pregiatissimo mosto cotto viene raffreddato. In seguito verrà fatto decantare fino all’inverno, quando viene trasferito in una serie di botticelle di legno pregiato. L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP può essere considerato tale solo dopo un periodo di 12 anni per avere il riconoscimento di “AFFINATO”, e di oltre 25 anni per il riconoscimento di “EXTRAVECCHIO”.
L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP è il risultato della cottura e della riduzione del mosto di uve nostrane come: Lambrusco, Ancellotta, Trebbiano, Sauvignon, Sgavetta, Berzemino e Occhio di Gatta. Le uve vengono pigiate, il risultato viene messo a bollire fino a dimezzare il prodotto e successivamente il pregiatissimo mosto cotto viene raffreddato. In seguito verrà fatto decantare fino all’inverno, quando viene trasferito in una serie di botticelle di legno pregiato. L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP può essere considerato tale solo dopo un periodo di 12 anni per avere il riconoscimento di “AFFINATO”, e di oltre 25 anni per il riconoscimento di “EXTRAVECCHIO”.
Un vino dal colore rosso granato. Bouquet caratteristico, intenso, etereo, che ricorda i frutti di bosco e la marmellata di lampone, un sapore asciutto, pieno, robusto, austero, vellutato ed armonico.
Un vino dal colore rosso rubino intenso, con riflessi violacei. Aromi freschi e fragranti di fragola, ciliegia e frutti rossi. In bocca è piacevole, morbido e la presenza dei tannini è dolce e vivace.
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