Il Nerubè Montepulciano d'Abruzzo deriva da uve coltivate nella zona di Monteodorisio.
Questo vino viene mantenuto per 12 mesi in botti di rovere che conferiscono al vino caratteristiche importanti: nel Nerubè sono presenti dei piccoli sentori speziati e una corposità importante con delle note di cioccolata che sono una delizia per il palato.
Questo vino si presenta limpido, dal colore rosso rubino intenso con riflessi violacei ed al palato nello stesso momento risulta molto equilibrato e corposo.
Il Nerubè è un vino rosso che può essere gustato con diversi accostamenti gastronomici, da semplici taglieri di salumi fino a semplici piatti di carne, ma trova la sua collocazione anche con piatti di formaggi stagionati.
Tutti i vitigni di produzione dell’azienda Jasci & Marchesani sono il frutto di un’ attenta selezione e cura nella trasformazione da vite a vino al fine di ottenere grande qualità, utilizzando vitigni non autoctoni ma che hanno trovato grande adattamento nelle terre d’Abruzzo, nelle tenute della famiglia, dove invecchiano nelle giuste condizioni atmosferiche al buio delle loro cantine.
Questa qualità si avverte sorseggiando i loro vini DOC come per tutte le altre tipologie, inoltre da quarant’anni vantano il riconoscimento di certificazione biologica.
Il Nerubè Montepulciano d’Abbruzzo, come del resto gli altri vini della cantina Jasci & Marchesani, ha ricevuto notevoli e svariati riconoscimenti in competizioni internazionali in varie annate.
La zona di produzione di questo vino è il comune di Monteodorisio in provincia di Chieti, ad un’altitudine di 190m s.l.m. con un’esposizione a sud/est, il sistema di coltivazione è a cordone speronato, permesso proprio grazie a questo terreno e in queste caratteristiche ambientali, così da ottenere un alto livello di produzione e una migliore pratica di vendemmia.
La vendemmia viene praticata a mano, questo significa una cura particolare nel cogliere e selezionare i grappoli migliori, e anche una più delicata attenzione a mantenere il più possibile gli acini integri.
Al palato questo vino regala piacevoli sensazioni che ricordano la frutta sotto spirito e la cioccolata, in un sorso comunque corposo che potremmo definire di carattere. Al naso la percezione è di aroma fruttato e di note speziate per un bouquet unico e pieno di sfaccettature.
Per le sue caratteristiche organolettiche possiamo accostare il Nerubè Montelupciano DOC a secondi piatti di carne come arrosti e a formaggi stagionati. La temperatura di degustazione consigliata è di 18/20°.
Vino: MONTEPULCIANO DOC
Formato: 0,75l
Zona di produzione: Comune di Monteodorisio
Tipologia: DOC
Vitigno: 100% Montepulciano
Gradazione: 14% vol.
Affinamento: 12 mesi in tonneaux di rovere
Colore: Rosso rubino intenso
Profumo: Tipico, fruttato, speziato
Sapore: Corposo con sentori di frutta sotto spirito e cioccolata
Accostamenti gastronomici: Prodotti tipici, arrosti di carne e formaggi stagionati
Temperatura di degustazione: 18-20°C
Longevità della bottiglia: 5 anni dopo la commercializzazione in ambiente adeguato anche 10 anni
Allergeni: Solfiti
Ragione sociale del produttore: Az. Agro Biologica Jasci e Marchesani - Via Colli Albani, 3/c - 66054 Vasto (Ch)
Il Ghemme 2001 è un esempio importante di un'annata poco usuale ma che comunque mantiene tutto il carattere di un grande vino. Al naso sono persistenti note di cuoio e tabacco mentre al palato risulta morbido ed avvolgente con una certa dose di sapidità ed una bella nota di acidità.
Questo Ghemme riporta in campo delle caratteristiche "vintage": è un vino che riposa da più di vent'anni, ideale per chi cerca dei gusti particolari e non si accontenta di bere un classico vino corposo.
Un vino di colore rosso rubino mediamente intenso e con una buona trasparenza che tende molto rapidamente verso un rosso granato; profumo persistente e accattivante con note di rosa canina e nocciolo di pesca; al palato buona rotondità bilanciata da tannini e struttura tipici e perfettamente equilibrati.
Il Ghemme 2001 è un esempio importante di un'annata poco usuale ma che comunque mantiene tutto il carattere di un grande vino. Al naso sono persistenti note di cuoio e tabacco mentre al palato risulta morbido ed avvolgente con una certa dose di sapidità ed una bella nota di acidità.
Questo Ghemme riporta in campo delle caratteristiche "vintage": è un vino che riposa da più di vent'anni, ideale per chi cerca dei gusti particolari e non si accontenta di bere un classico vino corposo.
Il Ghemme DOCG nasce in un'area con poco più di 60 ettari di vigneti di grandissimo pregio. La posizione dei vigneti, le grandi escursioni termiche a causa dell'influenza del Monte Rosa conferiscono a quest'uva una variabilità aromatica elegante e complessa.
Il Ghemme è un vino rosso rubino con riflessi tendenti all'arancio. Al naso è intenso e fine con sentori di viola e liquirizia. In bocca ha un gusto pieno, ricco, unico anche grazie al suolo argilloso e l’esposizione ad Ovest delle colline.
Il suo carattere esprime benissimo affascinando anche dopo numerosi anni.
Un vino dal colore rosso granato. Bouquet caratteristico, intenso, etereo, che ricorda i frutti di bosco e la marmellata di lampone, un sapore asciutto, pieno, robusto, austero, vellutato ed armonico.
Le colline del Gattinara coprono pochissimi ettari e sono tra le più suggestive d’Italia con piccoli vigneti storici posti su ripide colline.
I vigneti difficili da lavorare e la coltivazione quasi interamente manuale conferiscono un pregio ulteriore a questo fantastico vino. Oltre a ciò, però, la caratteristica principale che rende unico il Gattinara è la composizione di origine vulcanica del suolo.
Il colore è rosso rubino con riflessi arancio, il profumo ricorda la viola ed al palato risulta asciutto e con un fondo amarognolo.
Il Nebbiolo è un'uva che ama particolarmente queste caratteristiche, ciò conferisce al vino una certa austerità, tannini vigorosi, ma al contempo un grande carattere e complessità.
Un vino dal colore rosso granato, dal profumo intenso, complesso con aromi che ricordano more, liquirizia e spezie, con un sapore pieno e ricco in bocca, con tannini fini ed aromatici.
Il Barolo Castelletto Vigna Pressenda di Conterno Fantino è un prestigioso vino rosso che proviene da una delle più antiche e famose cantine vitivinicole piemontesi. Agli occhi si presenta di un color rosso granato profondo, mentre al naso sviluppa un bouquet ampio e complesso, con sentori floreali e fruttati, con note di more, frutti di bosco e rosa canina. In bocca è austero, ampio e rotondo, con tannini importanti.
Un vino dal colore rosso granato. Bouquet caratteristico, intenso, etereo, che ricorda i frutti di bosco e la marmellata di lampone, un sapore asciutto, pieno, robusto, austero, vellutato ed armonico.
Un vino dal colore rosso rubino intenso, con riflessi violacei. Aromi freschi e fragranti di fragola, ciliegia e frutti rossi. In bocca è piacevole, morbido e la presenza dei tannini è dolce e vivace.
Un vino dal colore rosso granato, dal profumo intenso, complesso con aromi che ricordano more, liquirizia e spezie, con un sapore pieno e ricco in bocca, con tannini fini ed aromatici.
Un vino dal colore rosso rubino intenso tendente al granato con l'invecchiamento. All'olfatto sentori fruttati ed erbacei, con note di ciliegia matura. In bocca è pieno, intenso, con acidità spiccata e un finale di buona persistenza.
Il Janù Montepulciano D’Abruzzo è un vino prodotto nell’entroterra abruzzese ad un’altitudine di 250 mt. s.l.m. da vitigni 100% Montepulciano.
Ha un intenso colore rosso rubino e un piacevole profumo che evocala frutta sotto spirito e un delicato sentore di cacao e vaniglia. Questo vino dal sapore pieno, avvolgente e corposo trova il suo abbinamento con arrosti di carne grasse, può essere gustato con dolci a base di cioccolato, dai semplici cioccolatini alle torte.
Da 10 anni viene consacrato da Luca Maroni con un punteggio di 99/99
Un vino dal colore rosso granato, dal profumo intenso, importante con sentori di frutta matura e spezie, dal sapore asciutto, di corpo pieno, con tannini armonici. In sintesi “Monsú”, in dialetto piemontese, significa signore.
Le colline del Gattinara sono tra le più suggestive d’Italia: i vigneti difficili da lavorare e la coltivazione quasi interamente manuale conferiscono un pregio ulteriore a questo fantastico vino la cui caratteristica principale deriva dalla composizione di origine vulcanica del suolo.
Il 2004 è sinonimo di un’annata complessa con abbondanza di precipitazioni, che ha imposto attenzioni particolari in vigna, portando alla luce un vino intrigante e pluripremiato.
L'Espresso
4 Bottiglie: «Complesse note di funghi, terra umida, goudron, sapore essenziale, molto composto e rigoroso, teso e persistente» Gambero Rosso
2 Bicchieri Rossi: «Un'encomiabile complessità olfattiva espressa sui sentori di china e iodio, notevole persistenza al palato con sensazioni tattili severe, quasi essenziali»
Vino elegante e complesso le cui uve, per il Vigna Pelizzane, derivano dall’ettaro più prestigioso dell’azienda.
Curate separatamente fin dall’inizio della stagione: con un’attenzione particolare, pochissimi grappoli per pianta, una vendemmia rigorosamente manuale e una vinificazione e invecchiamento esclusivi permettono di far nascere un Cru d'eccellenza.
Il millesimo 2011 ha infatti ottenuto i massimi premi da tutte le guide, non si potrebbe presentare meglio.
Il colore è un rosso rubino. Al naso è intenso e fine con sentori di viola e liquirizia. Al palato è asciutto e corposo, morbido con tannini di grande fattura. Finale lungo e appagante.